sabato 30 giugno 2007

si, si... sono ancora a Londra!

Non sono tornata a casa, ne ho abbandonato il blog.

Questa settimana è stata piena di cose da fare ed ho avuto poca ispirazione.

In breve:

la mattina ho giocato (visto che qualcuno dice che guardare un bimbo non è un lavoro) con Enea, ho seguito regolarmente la scuola ed ho fatto due giorni di prova alla Callan School.

Parlerò solo di quest'ultima...

La Callan, che metodo!

Due ore di lezione, la prima dedicata al ripasso, la seconda al ripasso e alla scoperta di mondi nuovi... O.O mondi???! parole nuove ;)

Mercoledì e giovedì dalle 16:30 alle 18:20

1° ora: il prof, tornando indietro di diverse pagine, dice delle frasi veloci, che ripete velocissimo... noi a pappagallo dietro a lui uno alla volta (ovviamente frasi diverse)

2° ora: il prof continua a ripasare x dieci minuti, fa un dettato che provvederemo a correggere noi la sera a casa tanto è preso dallo stesso libro, ci insegna qualcosa di nuovo. Stessa tecnica: la prima veloce, la seconda piu' veloce e noi ripetiamo.

Il concetto è chiaro: RIPETERE - RIPETERE - RIPETERE!

"Fuori la gente parla "quickly", noi vi insegnamo a parlare come loro o almeno a capirli. Non vi diamo il tempo di pensare nella vostra lingua, sapete cosa rispondere, ve lo insegnamo noi!"

Ora, non avendo la necessità di colloquiare come se dovessi scappare da un momento all'altro, non credo seguirò questa scuola. Continuerò col mio libro, la mia scuolina, la mia Tv e la mia grammatica... tutto molto "slowly" ;)

Oggi è da impazzire piove e smette veramente ogni 10 minuti. Vorrei uscire, ma così è una tortura.

A dopo...

lunedì 25 giugno 2007

AHAHAHAHAH!!!

Ero in attesa del bus 78 alla fermata fuori la stazione di Liverpool Street.
Bella serena, almeno io visto che il tempo sta nero, sotto il mio ombrellino fuxia.
La stazione in questione non è di certo tipo quella di Giulianova Lido... è piuttosto grande, trafficata, piena di negozi ecc...
Mi vedo spuntare una mano con un invito FREE ENTRY ad una serata Blues... alzo lo sguardo e chi era?
Il "mio" tizio del bus di giovedì :))
Mi dice che la serata è bellissima, la musica validissima e mi consiglia caldamente di andare.
Anche il tipo che sta li fuori a consegnare Lite mi conferma la cosa... vabeh!
Non finisce qui...
Ieri sempre nella stessa zona, salgo al volo sul 78. L'autista era stato tanto gentile da riaprire le porte per la sottoscritta piena di buste. L'avevo ringraziato e lui simpaticamente mi aveva chiesto cosa avessi comprato per lui...
Bene, oggi, come dicevo in apertura, aspettavo sempre il 78. Salgo e chi c'è?
SIIII lui, l'autista di ieri, che subito mi chiede dove fosse la spesa... :)
Due stringate conversazioni e guarda che ti combino...!!!

domenica 24 giugno 2007

E' un mistero...

Premesso che in questo post ci saranno MOLTI errori di digitazione e/o ignoranza proverò a descrivervi cosa mi accade quando vado in giro da sola e devo interagire con qualcuno...
(alle volte scriverò le cose così come le pronuncio)
xxxxxxxx
Paciokkina deve chiedere il nome della strada in cui si trova.
Bella e contenta sono li, sul BUS che guardo fuori dal finestrino.
Premetto che giovedì, invece del solito BUS 11, ho preso l'8.
Sono al piano superiore in fondo a tutto. Ancora nn avevo provato quella visuale.
Ad un certo punto mi accorgo che non avevo tirato fuori la cartina, cosa che faccio ogni volta che si tratta di un nuovo percorso. Ovviamente evito di aprirla totalmente e di occupare 4 metri quadrati... Mi piace portare il segno per capire i tragitti e calcolare (?) quanta distanza c'è al punto d'arrivo.
Prendo la mia fedelissima nello zaino, la apro e mi rendo conto di non sapere dove stavo.
Inizio con fare curioso a puntare tutti gli angoli delle strade alla ricerca di un benedetto cartello.
NULLA! una strada infinita senza nome...
Un signore seduto al mio fianco era intento a leggere il suo libro, ma evidentemente si era incuriosito mentre spiaccicavo il naso sul vetro, un pò qua e un pò la.
Gentilissimo, carino MI VIENE IN SOCCORSO.
"Can I help you?"
Io sorrido, faccio un respiro e mi dico a mente
.oO(vai! si ce la fai, lo sai come si chiede il nome della strada)
Io: "Yes, thank you!"
Il tipo mi guarda ed attende...
Ora, lo so che per lui non era possibile, ma ero in serie difficoltà. Fino a mezzo secondo prima sproloquiavo mentalmente in ITALIANO... passa un pò in un secondo in modalità INGLESE!...
Attendo ancora e penso
.oO("What's the street's name?" ... ora, giusto o sbagliato, mi avrebbe capita)
Io sempre tutta dentiera in mostra: "What" ...pausa... "name" ...pausa... "What's street" ehm... cartina nelle mani... sorriso che diventava sempre più di plastica.
Il tizio mi sorride e con perfetto inglese mi chiede conferma di quel che ha capito ... volevo sapere il nome della strada per cercarlo.
Io annuisco.
(avrà pensato arriviamo al deposito e stiamo ancora a parlare di questa via)
Abbassando definitivamente il libro mi fa: "This is Holborn Viaduct".
Io:"Thank you!!" e metto il mio naso sulla Index to streets...
.oO( O... OL... :S non c'è! forse ci vorrà l'H davanti)
Io :"...with eic?" (l'h in alfabeto è prodotta più o meno con questo suono)
Il tizio:"Sorry?" giustamente si era rimesso a fare due etti di letture sue.
Io:"The street name is Olborn, with eic?!... yessss! I ... I... YES YES, THANK YOU!"
Trovata la mia strada ma non contenta di aver appallato il malcapitato esclamo
"Usually, I go at home by bus, but a different bus... the number 11. I don't know the street that this bus..." mollo il tiro, troppo lungo, comunque lui annuisce.
Si deve essere divertito (nessuno si azzardi a dire impietosito) e tutto felice ogni tanto mi chiedeva se sapevo dove eravamo. Mi deluciava sulle fermte della metro che avremmo incontrato e mi chiedeva se le conoscevo. Io ero contentissima, interagivo con lui, col mio approsimativo inglese,
STAVAMO COMUNICANDO!!!
Arriviamo a Liverpool Street, ricordavo già che quel bus mi avrebbe portato un pò più su verso casa...
Il tizio preoccupato mi segnala: "We are in Liverpool Street!"
Io:"I know, thank you. I live in Austin Street and this bus ..." (e punto il dito sulla carta)
Il tipo capisce, finisce la frase e...
"ottimo, questo bus arriva fin qua ed ha puntato il dito sulla cartina che ormai era osservata da tutti e due contemporaneamente. ma attenta, girerà qui. quindi ti consiglio di scendere alla prossima fermata se vuoi camminare di meno"
(chiedo scusa ai lettori scrivere l'intero periodo sarebbe stata una tortura x me ed infarto assicurato per voi)
Io entusiasta di tutto questo gran parlare e conversare e ... TUTTO... ringrazio duemila volte, gli dico "I'm sorry, my English isn't good" sorrido.
Ma il bello è che mentre mi alzavo per scendere lui mi fa "Are you Italian?"
Io "Yes, I'm from Italy. OPS (riferito al volo che stavo per fare grazie al pilota) Thank you!!! Bay" e vado via...
xxxxxxxx
ORA LA DOMANDA E' (altrimenti il titolo non avrebbe senso):
Perchè mai se ho in mente una frase, piu' o meno corretta, chiara, semplicissima... quando la vado per pronunciare sembra che sia un semplice dizionario?
what, street, name, is, ..., :(
Le parole ci sono, la frase è fatta, ma se non arrivo al terzo tentativo non esce proprio... ... ... ...

venerdì 22 giugno 2007

La CUCINA nel mio flat

Ho una crisi, ne siamo certi ;)
scherzo...
Dopo aver fatto capire quanto sia difficile la vita al bagno qui... vi dico che la cucina ha delle "bellissime e comodissime" piastre elettriche!
Metto su la roba e non so mai in quanto tempo finirò di cucinare.
Inizio col dire che qst zona ha l'acqua piena di calcare... ma davvero è una cosa mai vista prima.
Perchè ve lo dico? ecco, datemi tempo, ora ci arrivo.
In questa casa c'è un fighissimo "aggeggio" che filtra l'acqua. Ha la forma di una brocca sofisticata e tecnologica, in fondo è quel che è.
Staziona li, vicino al lavandino, in bella vista e pronto ad essere afferrato, riempito e svuotato, a lavoro finito, in un altro bellissimo eletrodomestico: il kettle.
eh eh... il bollitore! ho scoperto ieri a lezione che esiste anche wireless, senza fili, con la base a pile o ricaricabile.
Lo usano per preparare il te, ma anche per fare la pasta... metti l'acqua la porti a temperatura e poi metti l'acqua bollente nella pentola sulle MIE tanto amate piastre... e fai in un attimo.
Sono stata in 4 case, che chiaramente non fanno Londra, ma dai discorsi è emerso che questi due apparecchi non mancano quasi mai.
Tutto il resto è standard, ci può essere o meno la dishwasher, c'è di norma la washing-machine, pentolame vario...
... io torno a chiedermi... ma il bidet?!!! quello non è utile... giusto, mica ti devi lava' per forza!

I BAGNI inglesi

OHHH! NON NE POSSO PIU'.
Allora, la maggior parte della case ha un loculo con dentro la tazza e un mini lavandino, tipo quelli dei treni... :S
Poi si aggiunge una bella stanza con un lavandino standard e una vasca con vetro laterale per trasformarla in doccia all'occorenza... (sino ad ora ho visto una sola doccia tradizionale).
Bene, finchè è liquido... uno in un modo o in un altro riesce. Ma quando si tratta di "grandi affari"?
Mi chiedo: come ca22o dovrei fare dopo?
Una sciacquatina sospesa nel vuoto nel mini lavandino?
Oppure con i pantaloni calati sotto le ginocchia sono costretta a camminare come posso verso l'altro bagno dove:
1 possibilità: mi siedo bordo vasca, acchiappo il "microfono" (che ovviamente spara a tutta) e con posizioni degne di stare su un kamasutra mi lavo
2 possibilità: mi spoglio e mi faccio una doccia.
Nella casa dove vivo attualmente il problema non c'è.
Un'unica stanza i cui sanintari sono:
Un bel lavandino, una bella tazza e la famosa vasca con mezza parete di vetro... almeno mi risparmio la passeggiata come nella gara dei sacchi.
Ma il bidet qua non è arrivato?
Vero è che forse lo userebbero così...


Come riempire la giornata?

Abbiamo capito che poco mi interessa andare a zonzo per la città. Lo faccio, ma a piccole dosi...
Frequento già un corso dal lun al giov di tre ore... Ieri pomeriggio ho deciso di fare un salto alla Callan School, pare sia molto gettonata. Intanto zona figa, Oxford St., salgo al primo piano e due porte davano l'accesso all'ufficio informazioni. Ogni scivania aveva davanti una targhetta con la lingua della persona che mia avrebbe risposto... figo! italiano, portoghese, spagnolo, tedesco, russo, turco...
I costi vabeh, so quelli... se vi servono info in merito mandate una mail.
C'è ovviamente un test per verificare il livello. La tipa mi prenota per il 26 pomeriggio... io la imploro di inserirmi il prima possibile per poter iniziare e fare due o tre settimane... La signorina carina del nord italia mi inserisce in Stand by (penso... "ma che so no stereo???!") per le 17e20.
ora, quanto culo posso aver avuto io nel poter sostenere ieri stesso il test?
Bravi: ZERO!
Ci tornerò il 26 giugno alle 17e20 con la sfiga che non inizierò subito e quindi a tre non arriverò di certo... forse due settimane chissà.
Si, è il mio unico chiodo fisso: l'inglese!
Se riuscirò a svegliarmi in un orario decente domani mattina vedrò di andare a fare una gita fuori porta... ma la vedo dura.
Una cosa che mi sta succedendo da circa 8 gg è che mi sveglio col mal di testa. Possibile tutte le mattine?
°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°_°
Sono due giorni che mi torturo come richiesto dai ns prof. : leggo registrandomi e poi mi riascolto...
si la copia è su questo PC, ma dovrete passare sul mio cadavere prima di sentirla!
ASD ASD ASD

mercoledì 20 giugno 2007

Come mi vesto?

La domanda è questa ogni mattina. "cosa indosso?" Il tutto legato al tempo di questa città: un momento c'è il sole, un altro piove, poi sereno e poi diluvio...
Affacciarmi alla finestra non mi aiuta, i passanti a distanza di 50 cm possono stare con infradito e pantaloncini o cappotto e cappello.
Inizio col ricordare che sono vicino la City, pertanto la mattina la maggior parte delle persone che incontro andando verso la metro indossano giacca e cravatta, rigorosamente scuri, e scarpe in cuoio. Solo a noi italiani hanno fatto mettere le scarpe da ginnastica sotto l'abito! Anche le donne non sono da meno, belle ingiacchettate e con gonna sul ginocchio "montano" tacchi da 8 a 10 cm. Spesso "scappano" con tacchi più umani e hanno nella borsa il trampolo (ripieghevole?) di ricambio. Non so quanti di voi abbiano presente le prime scene di "Il diavolo veste Prada"... beh, la sensazione è quella "sta arrivando il capo, via le ciabatte!!"
Uscita dalla City, che attraverso col bus, inizia lo spettacolo.
Cerco ancora disperatamente il tipo con le mutande in testa, qua tutto è fattibile...
L'altro giorno ero sotto il mio fantastico ombrellino da borsetta fuxia (vitale qui quanto le sterline) e guardandomi intorno scopro un tipo che passeggiava sotto una mega parrucca arancione... riccissima! era gigantesca... la usava per ripararsi dalla pioggia... UNICO!
In una giornata tipo vedi passeggiare mescolati tra loro:
soggetto 1: infradito (il più intraprendente, visto il cambiare del tempo), pantaloncino 3/4, canotta
soggetto 2: jeans, maglietta, felpa e All Star (anche qui la moda è padrona e ne vedi di tutti i colori, tipi e materiali)
soggetto 3: mescolanza "a cipolla" di tutto quello che poteva trovare nell'armadio. mi riferisco al peso ed alle stoffe, non solo ai colori e alle eventuali stampe. Quindi parti da gonnellina estiva, maglietta acrilico 100%, scaldacuore di lana e ai piedi... ballerine (che qua sono abbastanza strane. ok il mio piede è capriccioso, ma le infilo e praticamente di lato spariscono... si aprono. bah!!!)
Potrei andare avanti in eterno, ma credo che un pò di scatti fotografici rendano meglio l'idea. Farò come i giapponesi che vanno in giro con le digitali sempre ad obiettivo attivo ;)
Una cosa è sicura: a Londra non si fa il cambio stagione, un lavoro che i figli maschi si ritrovano fatto dalle mamme, che noi fanciulle siamo abituate da anni a fare da sole.
E' una palla che qua si risparmiano.
In conclusione, sto guardando fuori la finestra...
Cosa indosserò domani?

lunedì 18 giugno 2007

Se non sono matti, non li vogliamo!

Oggi abbiamo fatto la simulazione dell'esame che sosterremo il 9 o l'11 luglio.
Bene, la "squadra" sarà così composta:
° due studenti (two students)
° il prof (a teacher)
° il commissario da Cambridge (... cercherò sul dizionario. per oggi tale Mr. John)
Come si è svolta la prova.
Il Teacher ci ha divisi in coppie. Io ero nella terza.
Ci ha invitati ad attendere dandoci "qualche" esercizio da fare nel mentre e si è diretto in un'altra aula con la prima coppia di studenti.
Sin qua ok...
Arriva il nostro turno. Usciamo dall'aula e ci dirigiamo nella stanza dove il teacher ci stava aspettando.
Si è presentato, ci ha presentato il suo collega fantasma John ed ha inziato l'esame.
What's your name? ...
Patrizia
Spelling it please? (credo si scriva così)
P a t r i z i a ...
e a seguire una serie di domande.
Poi è passato alla mia collega d'avventura.
A quel punto fase due:
un argomento a testa. dovevamo pensare per un paio di minuti a delle domande da farci a vicenda. anche qua tutto ok.
Terza parte:
ci mette davanti un libro con tre figure ed AZIONA il lettore cd. Ascoltate, ci dice (ovviamente in inglese), e rispondete alle domande che vi farò successivamente.
... prosegue sta fase, la più ostica e si va avanti
Quarta ed ultima:
chiacchierate fra voi. gli argomenti sono questi...
Alla fine ci ha chiesto come ci era sembrato... io rispondo bah! insomma...
Singolarmente ci dice le cose buone e cattive e mi conferma che a suo parere supererò l'esame!
:D

Ho un frullato in testa!

Non sono più in grado di far nulla, ho un frullato nella testa!
Ingredienti:
° verbi regolari
° verbi IRregolari
° Present simple
° Past simple
° a, an
° some, any
° Do, Does
° Comparatives
° ...
AIUTOOOO!!!!
No, oggi proprio sono alla frutta. Ho cannato tutti i miei giochini on line per verificare la propria conoscenza della lingua... BASTA.
N.A.N.N.A. e pure di corsa...

domenica 17 giugno 2007

Questo tempo mi fa saltare i nervi!

:@
ma dico io... puo' piovere due minuti e smettere, poi ricominciare e smettere?...e avanti all'infinito?!?!?!?!...
La settimana si è conclusa senza novità.
E' da ieri che sono rintanata: questo tempo lo odiooooo.
Finalmente oggi è svanito il mal di schiena, ho passato tre giorni piegata dal dolore.
Passo il tempo fra TV, grammatica inglese, ninna e pappa.
..ovviamente non manca il pc. Mi diverto a fare quiz (di grammatica), giochi (per la pronuncia) e tutto quello che trovo in rete e/o sui CD allegati ai libri che ho comprato.
Ho anche trasformato il Cd audio del libro in mp3 e l'ho caricato sul MUVO, così invece di canticchiare silenziosamente musica ITALIANA, mi ascolto la lettura del libro... il tutto mentre rimbalzo all'interno dei BUS...
E' quasi ora di andare a ninna: buonanotte!

mercoledì 13 giugno 2007

...e l'esame si si si...

Oggi mi hanno fatto una sorta di intervista:
anche io potrò accedere all'esame Listening and Speaking.
La cosa mi fa molto piacere perchè vuol dire che per la lettura e lo scritto sono al pari di chi frequenta da mesi e mi ritengono idonea a fare "brutta" figura con l'esaminatore sul parlato.
E' già una vittoria, non credete?
ora pappa merenda... a dopo!

martedì 12 giugno 2007

Che peccato :(

Oggi mi hanno detto che non potrò sostenere l'esame di Listening and Speaking poichè sono arrivata troppo tardi.
Intanto segnalo il sito di questa scuola:
qualcuno potrebbe sempre decidere di fare un "salto" a Londra e di frequentarla.
I corsi generalmente vanno da settembre a luglio.
A dicembre si sostiene l'esame di lettura, ad aprile quello scritto e a luglio quello di comprensione e "chiacchiera" ;)
Sarei dovuta venire qualche settimana prima. Pazienza. Comunque l'attestato di frequenza me lo daranno. Avrò testimonianza scritta che non son venuta a farmi solo birre AHAHAHAH!
Oggi una di quelle giornate odiose.
Il pupo si è addormentato mentre eravamo a spasso nel parco... niente giochi :(
Sono uscita che sembrava una giornata da giaccone pesante e sto morendo di caldo in cannottiera.
Ho dimenticato di comprare la frutta, ma ora proprio non ho intenzione di rimettermi le scarpe, uscire e camminare.
Ora PC, internet... poi pausa x la merenda e, in serata, studini . sisi!
Per ora è tutto. Passo e chiudo.

lunedì 11 giugno 2007

Bolla d'acqua

al piede :'(
che dolore!!!
Oggi, all'uscita della scuola, sono andata a Charing Cross Road, una strada piena di librerie... ma PIENA PIENA! (ovviamente c'è di tutto, ma a me servivano quelle)
Il mio scopo era acquistare un testo di grammatica inglese e l'ho fatto.
Riassumiamo la situazione:
1. seguo un corso Beginner
2. leggo libri di livello Elementary
3. ho acquistato una grammatica di livello Intermediate
I libri...
ho scoperto, grazie ad un'amica, una collana di libri (anche classici) le cui storie vengono semplificate in base ai livelli di conoscenza della lingua inglese. Esistono 7 livelli + 1 non numerato di partenza, io leggo il 2. In alcuni casi ci sono anche i cd per ascoltare la lettura e quindi imparare l'esatta pronuncia di quel che si legge. Contentissima oggi mi lancio... erano tantissimi! La maggior parte senza CD e quindi x me poco interessanti, quello che più mi rattrista è che tutti quelli che puntavo erano in Americano. Si, sono differenziati anche in questo: British English or American Engish.
Successivamente ad aver vagato per un'oretta nella libreria enorme sono andata a ricaricare il cell inglese. BENE! secondo me a questi della "comesichiamanonmeloricordotantoliodio" fanno un corso avanzato di maleducazione. Possibile che in tre punti in cui sono stata sempre cafoni li ho beccati? Bah... Resta inteso che ho ricaricato la mia scheda e sono andata di nuovo a zonzo.
RISULTATO? una bolla d'acqua al piede destro. Voglio vedere domani come faremo le mie pappette ed io a giocare e saltare al Playground con Enea.
Ora, torno al libro di gramatica.
La nuova edizione ha 148 Unit che vorrei fare in 30 giorni. secondo i miei calcoli devo portare avanti un lavoro che vede fatte in modo degno 6 unit al giorno. Ce la farò?
Vado a mettermi il vestito da WonderPatty...

domenica 10 giugno 2007

Le mie Gola


Siccome qualcuno mi prende in giro fra pinne e pappette... ECCOLE!
Voglio vedere ora che dirà del colore :D

sabato 9 giugno 2007

Le prime foto... NON sono io ;)





Ecco qualche scatto fatto al parco...
Mi ero fermata visto che non riuscivo a far funzionare la digitale con qst pc, ma avendo risolto il problema riprenderò presto a fare CLIC CLIC...

venerdì 8 giugno 2007

The first week...

La prima settimana di scuola è terminata.
Domani niente bimbo, la sua mamma lo porterà con se, quindi: si dorme!!
Stasera ero talmente stanca che mi sono buttata sul letto a 4 di spade appena tornata.
Ora sono bella sveglia e sto cucinando.
Una bella salad in cui infilerò:
° Tuna (tonno)
° Tomatoes (pomodori)
° Eggs (uova)
° Romaine lettuce (lattuga romana)
tutto rigorosamente organic
sto cucinando si... le uova le sto facendo sode!
Dalla prossima settimana in poi ci prepareranno alla prova d'esame. Si in realtà il corso è iniziato già da un pò, è solo la sottoscritta che non era a Londra per tempo.
(Sento l'acqua bollire... credo che fra una decina di minuti le mie uova sode saranno pronte)
Sto per terminare le sigarette. Immagino che mi farò inviare una stecca dal'Italia. Qua le mie Camel Light costano solo 5,60 sterline circa, ma se ho ben capito i prezzi non sono fissi. Credo cambi poco comunque... sempre di 8 euro stiamo parlandooooo! O.O
Continuo a lottare con questo PC (ringrazio comunque SILVIETTA per avermelo prestato)... fra la tastiera che digita quel che vuole e il fatto che non riconosce ne digitale, ne lettore MP3 ne altro di "esterno", sto diventando matta.
Una cosa la devo dire: se riesco a correre arrampicarmi e insabbiarmi ecc... (sempre per via del bimbo, frequento Hide Park & Playground) lo devo alle mie favolose scarpe lilla/viola e verdi... GRAZIE BIANCA! Ho felicemente acquistato le GOLA dietro tua segnalazione, scarpetta inglese, made in Cina!!!
Mi fa un piacere enorme sapere che leggete le mie avventure (stamperò il tutto al rientro e lo rilegherò come fosse una tesi, per quella c'è tempo) e che commentiate... continuate, amo il mio pubblico (appaluso per voi) e vi sento vicini :D
Le uova... vado, le raffreddo, le sbuccio e PAPPA IO!

mercoledì 6 giugno 2007

Londra is beautiful (parte prima)

Da dove iniziare... le mie prime vere impressioni.
Please, sorry and welcome.
Londra, città civilizzata e piena di gente che lavora. Pur correndo, i londinesi non appaiono mai stressati. Sempre tutti pronti a bloccarsi per farti passare (stamane ero col passeggino e il cucciolo, beh, il tipo che stava levando le foglie si è spalmato sul muro dell'edificio facendomi strada e si è scusato: "sorry"). SI SCUSANO! dico io...di che? stai lavorando, io vado in giro... di che ti scusi? qua si scusano di tutto... se calpesti un piede si scusano di avertelo messo sotto!!!
so' forti questi inglesi!
Dicevo... ZERO stress.
Gentilezza sempre comunque... "please"
Ti salutano tutti, pure gli autisti dei bus.
Il BUS!!! che invenzione!!!!!!!!
divertentissimo, su due piani... si ferma, sali, spiaccichi una scheda sul lettore e vai...
ovviamente, da brava semi turista, amo il piano superiore, pertanto mi cimento sempre nella "scalata"... voi direte "mbe'? che c'è di strano?... è da provare. non credo di aver le capacità per descrivere la "FANTASTICA" guida degli autisti" londinesi.
I più disinvolti e sfacciati sembrano essere i neri, ma credo che la Queen Madre faccia fare un corso dedicato... riescono ad infilarsi in modo improbabile in posti in cui la sottoscritta nn proverebbe nemmeno in bicicletta, figuriamoci con sti affaroni rosso fuoco.
e le manovre? sfrecciano fra CAB (sempre i tipici taxi locali), i pedoni che tentano il suicidio (mi ricordo che un tempo si rispettavano rigorosamente i semafori) e i ciclisti muniti di: caschetto o tuppo alto (maschi compresi), elastici blocca pantaloni fluorescenti o pantalone arrotolato fino a sotto il ginocchio, alle volte giubetto fluorescente giallo e, nelle ore serali, lampeggiante fra spalle e culo. Torno al bus... incolonnati nel traffico, sfrecciano, inchiodano e ripartono incuranti di tutto: hanno orari da rispettare! pensate, se arrivano in anticipo a destinazione, si fermano qualche metro prima e aspettano e NON TI FANNO SALIRE! puoi crepare, ma la resti, devi aspettare l'ora giusta. E non finisce qui. Se sono "pieni"(ossia raggiunto il num max di gente a sedere e in piedi) col piffero che si fermano... è successo la prima sera che giravo con una ragazza italiana e stavamo tornando a casa. DEVI ASPETTARE IL SUCCESSIVO che ovviamente di notte ha orari diversi.
Quando, per qualche motivo di traffico si sta incolonnati, si ha sempre la sensazione che ci si stia per inc...lare il bus che ci sta davanti. Sei li sul n°11 che dici "ecco, vado a visitare quelli del 211, chiedo direttamente ai malcapitati come va e dove stanno andando" :S
Per tornare a casa prendo proprio l'11.. ogni pomeriggio c'è un signore che per circa 40 minuti (il tempo del mio tragitto) urla. all'inizio, visto anche il problema della lingua, credevo parlasse al cellulare... ora, dopo aver indagato un pò, ho capito che urla e basta. a cosa non lo so... il mio inglese è ancora insufficiente per affrontarlo.
Ho una fantastica tessera che dopo il terzo bus mi fa prendere i successivi gratuitamente.
SI, l'ho fatto! Un pomeriggio son salita e scesa quasi a caso da circa 8 BUS per vedere dove mi avrebbero portata...
Ora per muovermi utilizzo anche la metro, la famosissima Central Line. Al mattino se riesci a salire hai un culo non da poco :) e poi mi sparo nell'arco dell'intera giornata quattro BUS...
Mi piacciono le sfide!!!

Ancora verdura e frutta

Sarà, ma qua si continua a parlare da tre giorni di "vegetables and fruits"...
Ora, mi sto chiedendo: come mai? Vogliono trasformarci in vegetariani? Quante occasioni avrò di elencare tutta sta frutta e sta verdura in un dialogo? Per fare la spesa in un bel supermercato con casse automatiche nn devo nemmeno parlare col cassiere per pagare... figuriamoci se devo "chiedere ad uno scaffale" aglio, melanzane o fragole. MAH!
Ho solo un sospetto: il lavoro che va x la maggiore, una volta approdati a Londra, si svolge nei ristoranti. Li avanzi per gradi. I primi tempi sai dire solo "Hi! I'm ..." pertanto ti mettono a pulire piatti, bicchieri e se ti va male cessi... Poi passi in sala o dietro ai banconi, insomma ti spari un carrierone della madonna. :look: (lo so, l'emoticon non esce, ma c'e' chi sa...)
Si può diventare bravi cuochi (AHAHAHAHAHAH! vedi post sulla cena al ristorante italiano gestito al 100% da albanesi) o comuqnue fare l'elenco della spesa in inglese.
Aspetto che si passi alle stoviglie e si concluda in bellezza con la carta igienica!
Il compito a casa di oggi è da farsi in 3 giorni... O.o .. spelling! di cosa? dai su... è facile...
FRUTTA E VERDURAAAAAAAAAAAA! clap clap clap...
Però, si c'è un però, anche i numeri da 11 a 20. A questo ancora non trovo spiegazione, ci sto riflettendo ed accetto suggerimenti.
Vado a svaccarmi davanti alla Tv che al momento riesce solo a farmi venir sonno.
Baci

Compito a casa...

What's your favourite food?
My favourite food is "Pecora alla Callara"
It's a typical shepherd's dish.
The "callara" is a copper pot very big.
The ingredients are:
some chops of sheep's meat, a celery, some salt, some oil, a tomato, a carrot, some garlic, some onion, some pepper, some hot pepper, some white wine, a potato and some water.
The meat is cooked for five or six hours before the meat is tender.
Le quantità non sono specificate perchè, vista la lezione, il prof desiderava vedere se avevamo capito l'utilizzo di "a" e "some".
Non mi è sembrato molto colpito dalla nostra amata Callara... Non sa che si perde! :D

lunedì 4 giugno 2007

la prima ehm "traduzione" di un mio pensiero

eravamo beati in aula e siccome si parlava di pappa inglese, orari eccetera il prof ha chiesto a che ora si cena in italia.
la sottoscritta dopo aver risposto "between 8pm and 10pm", aggiunge "because in Italy the magazine (volevo dire shop o store, insomma indicare i negozi... giusto un esempio) are closed at 20 o half 20".
bene, per i non sapienti come me non ci sarà nulla di strano, ma vedo già rotflare diverse persone.
magazine = rivista (giornali... nn spettacoli!)
a parte il fatto che anche in italiano "i negozi chiudono..."...vabeh, ma questa è un'altra storia...

Primo giorno di scuola...

Dopo aver badato al cucciolo (quasi 3 anni) per due ore, sono andata a scuola.
PRIMO GIORNOOOO!
Siamo in 9, c'è un'altra italiana, per il resto c'è di tutto.
Prof simpatico, secondo me fanno un corso di teatro oltre ad insegnare inglese!
Abbiamo visto qualche regola di grammatica e "giocato" con frutta e verdura.
Immagino già i più maliziosi... NON ABBIAMO GIOCATO IN QUEL SENSO!!!
Ci siamo detti a vicenda cosa abbiamo nelle nostre cucine.
Avedo fatto il trasloco ieri, non avevo un granchè quindi ho fatto la lista della spesa.
Come tutti sappiamo (?) in italiano l'accento cade sulla penultima sillaba.
In inglese...
1) O
2) Oo
3) Ooo
4) Oooo
5) oOo
6) oO00
ora, la O (palla grande) corrisponde ad un "la" abbastanza marcato
la o (palla piccola) ad un "la" meno marcato...
-- già qua le prime risate, tutti a provare i ritmi --
Dopo aver avuto un elenco di nomi, abbiamo provveduto a sistemarle nell'apposita colonna.
Volete l'esercizio? Eccolo :)
Chocolate, Sugar, Milk, Banana, Asparagus, Cucumber, Sousages, Water melon, Bacon, Rasberry, Cobbage, Mushrooms, Strawberry, Lemon, Eggs, Vegetebles, Marmelade (che ho scoperto è solo di arancia, altrimenti tutte le altre si chiamano jam).
Volete la soluzione?
se qualcuno di voi proverà, ve la posterò :))
Appena tornata a casa ovviamente pane e Nutella x merenda.
Mi dovrò cimentare nel descrivere il mio piatto preferito... pensavo agli arrosticini, ma cercherò qualcosa di diverso... alla carne di pecora ci arrivo, ma come descrivere i bastoncini, la brace eccetera?
ovviamente rifugio su un vocabolario on line... pesava troppo per portarlo dall'italia!
A dopo...

La mia attuale tana londinese

di dormire non se ne parla, pertanto descriverò il FLAT dove sono.
Ingresso con portoncino blu, rampa di scale, cancellata, porta d'ingresso in casa.
Qui si entra e ci si levano le scarpe. L'appartamento ha, in parte, la moquette chiarissima e delicatissima.
Sulla destra uno studio super fornito di letto e comodità varie che accolgono la persona con cui divido il flat.
rampa di scale... bagno con vasca, salottino, cucina e camera matrimoniale, la mia!
Il resto della casa ha il legno a terra, molto pratico da pulire..sisi (con i miei guantini nuovi)
Tutto molto chiaro e bianco... giovane e pratico. soprattutto PULITO!
Per una settimana ho visitato delle case assurde, vivono nella sporcizia :S
La zona (vedi post precedente) pare sia ricca di locali, ancora non ho avuto modo di scoprirlo da sola.
Unica pecca: al momento, non ho la tenda in camera, ma utilizzerò la fantastica mascherina che gli amici mi hanno regalato prima di partire. APPREZZATISSIMA! lo prevedevano forse...
Ovviamente sto lettone tutto mio al momento mi servirà per spalmarmici a 4 di spade, ma spero che QUALCUNO venga a trovarmi.
Stasera andrò a ninna col profumo del pane appena cotto.
NO, non c'è un forno! Ha fatto il paneeeee! :D

Happy Birthday to meee!

me la canto da sola :)
grazie a tutti per gli auguri sul forum, siete dei tesori!
sto festeggiando solo con la coca cola al momento,
domani arriverà la mia torta carote e mandorle senza latte ne burro...
una bontà giuro!
le candeline ormai non si usano più, sono fuori moda ( ihih)
vado a ninna, sveglia alle 7:50.
HAPPY BIRTHDAY TO MEEEEEEeeeee!!!!

domenica 3 giugno 2007

...near Liverpool Street...

Questo è il nuovo indirizzo, insomma, la zona ;)
La casina è accogliente, ho un mini market dove ho già provveduto a far spesa: nutella, coca cola, pitta (pane arabo), yogurt alla ciliegia (che per fortuna qua trovo ovunque), ... un paio di bei guanti per pulire.
Ieri sera, presa da una mezz'ora da casalinga imbizzarrita, ho fatto le melanzane arrosto, le ho messe in un barattolo con olio, aceto, prezzemolo e zero aglio.
Ho la fortuna di avere internet h24, questo mi permetterà i scribacchiare ogni tanto.
Da domani si va a scuolina, 3 ore al giorno dal lunedì al giovedì.
Mi cercherò presto un lavoretto, nel pomeriggio, così da far un pò di pratica con l'inglese...
Aspetto con ansia di ricevere una visita...
Oggi per venire qua ho preso il mio secondo CAB (taxi)... sono divertentissimi e praticissimi, ci entri dentro con tutto, sembrano dei furgoni!
vabeh, pausa pane e nutella...
ciaù!

sabato 2 giugno 2007

negli ultimi giorni...

sono successe diverse cose.
domani cambio casa, andrò nella parte est di Londra (sempre zona 1) Liverpool Street più o meno.

l'altra sera siamo andati a cena in un ristorante italiano o almeno aveva le sembianze di un ristorante italiano. si lo so, mai cercare di mangiare all'estero quello che normalmente mangiamo in italia, ma la scelta non è stata fatta dalla sottoscritta. ristorante italiano, gestione 100% albanese. ora, secondo voi, sentire un albanese che strillacchia "ciao bella" quanto può essere divertente??? :-S
oggi ho comprato un paio di scarpe x quando pioverà di nuovo. un bel paio di GOLA lilla/viola e verdi... ahahahah! si, totalmente fuori dai miei canoni, ma qua si puo' girare con le mutande in testa, poco interessa GHGHGH!
ho ricevuto i miei primi due regali di compleanno (sarà il 4):
un tostapane bello da paura, coloratissimo e disegnato e uno specchietto da borsetta, stesso genere... BELLI BELLISSIMIIII! ziziziziziiiiii
stasera credo rimarrò spalmata sul tappeto. il giro per il mercato di Portobello mi ha sfinita.
ieri sera, invece, pappa kebab e patatine fritte. una tappa in un pub x il "cappuccino", il primo da quando sono a Londra, e poi ninna.

passo e chiudo.